„Ad un nuovo livello“

Weidmüller: Raddoppiata la produzione dell'innovativa molla a nastro

Il forte aumento del numero di pezzi di una molla a nastro innovativa ha spinto il Gruppo Weidmüller a trasferire la produzione da una Bihler GRM-NC con utensili a una nuova Bihler LM 2000-KT. L'impianto Bihler, appositamente progettato per la produzione di massa, raddoppia la capacità di scarico a 500 pezzi al minuto e allo stesso tempo aumenta ulteriormente la già elevata qualità dei componenti.

Con circa 6,9 miliardi di componenti prodotti ogni anno, il Gruppo Weidmüller è leader di mercato a livello mondiale per le soluzioni relative alla tecnologia di connessione elettronica e automazione elettronica. L'azienda, fondata nel 1850, offre circa 60.000 pezzi e componenti diversi per questo scopo. "Il 60% dei nostri pezzi metallici vengono realizzati tramite tranciatura e piegatura", spiega Wladimir Enns, responsabile del reparto di tranciatura-piegatura presso Weidmüller. "La loro caratteristica principale è la speciale qualità dei componenti, l'elevata velocità dei cicli di produzione e l'alta efficienza complessiva dell'impianto." La Otto Bihler Maschinenfabrik, con cui Weidmüller collabora con successo da decenni, ha svolto un ruolo fondamentale in questo senso. È cominciato tutto nel 1971 con una Bihler RM 35, oggi l'azienda possiede un totale di 77 impianti Bihler. "I fattori decisivi sono le prestazioni e la disponibilità delle macchine. E se è necessario un pezzo di ricambio, Bihler ci offre una fornitura rapida e affidabile", sottolinea Wladimir Enns. Anche se Weidmüller utilizza molti impianti Bihler più vecchi: l'azienda punta costantemente sulle innovazioni per il futuro e utilizza anche la tecnologia Bihler più recente. Un esempio è la Bihler GRM-NC, che dal 2022 produce con otto LEANTOOL.

Il sistema brevettato "SNAP IN"

"Con l'ingresso nella servotecnica Bihler e nel sistema Bihler LEANTOOL, abbiamo completato un cambio di strategia nel settore della tranciatura-piegatura", racconta Wladimir Enns. Grazie ad esso i costi degli utensili e i tempi di allestimento si sono significativamente ridotti. Sulla Bihler GRM-NC, Weidmüller utilizza gli utensili Bihler LEANTOOL per produrre, tra l'altro, la molla "SNAP IN", un elemento elastico utilizzato nell'innovativa tecnologia di connessione "SNAP IN". Tra l'altro, Weidmüller integra questa tecnologia nelle sue morsettiere. L’aspetto clou: Il sistema brevettato consente di appuntare automaticamente i fili conduttori rilasciando e tendendo automaticamente la molla precaricata. L'inserimento del conduttore non richiede alcun attrezzo e può quindi essere eseguito automaticamente anche da un robot. "L'elevata precisione della molla, nell'ordine dei centesimi di millimetro, è fondamentale", spiega Wladimir Enns. "Abbiamo implementato questo requisito di qualità sulla Bihler GRM-NC con 250 corse al minuto senza alcun problema."

Perfetta per la produzione di massa

Il Gruppo Weidmüller compie un ulteriore passo avanti in termini di tecnologia di produzione con la nuova Bihler LM 2000-KT. Questa innovazione dell'impianto sarà operativa all'inizio del 2024. La produzione della molla "SNAP IN", oggi richiesta da milioni di esemplari a causa del suo grande successo di mercato, verrà trasferita su di essa. "Ci aspettiamo che in futuro la nuova Bihler LM 2000-KT aumenti significativamente il numero di corse al minuto da 250 a 500. Per noi è fondamentale poter utilizzare gli utensili della Bihler GRM-NC su larga scala anche sulla Bihler LM 2000-KT", spiega Wladimir Enns. "Allo stesso tempo, ci aspettiamo che la nuova Bihler LM 2000-KT aumenti ulteriormente la qualità dei componenti, già molto elevata, grazie a una precisione di produzione ancora maggiore." E giustamente, perché il concetto particolare su cui si basa l'impianto offre le premesse ideali al riguardo: "L'alloggiamento della macchina Bihler LM 2000-KT presenta un livello di rigidità e robustezza particolarmente elevato, così come le nuove guide di scorrimento dell'unità completamente lubrificate e le camme a disco a doppio cuscinetto", spiega Kay Wesendrup, che, in qualità di Key Account Manager Connector Industry di Bihler, ha partecipato al progetto di Weidmüller fin dall'inizio.

Punto di forza: la compatibilità

"Siamo certi che con la nuova Bihler LM 2000-KT riusciremo ad aumentare ulteriormente le prestazioni e la qualità", conclude Wladimir Enns. "Per una produzione efficiente e di alta qualità di componenti con un aumento simultaneo da lotti di piccole e medie dimensioni a quantità molto elevate, questa è la soluzione ottimale". Un altro punto a nostro favore è la compatibilità dei due impianti: possiamo spostare i nostri utensili dalla Bihler LM 2000-KT alla Bihler GRM-NC in qualsiasi momento, il che ci offre una ulteriore flessibilità".